Prestiti immediati senza conto corrente

Data la situazione economica di crisi, le modalità delle banche o degli istituti finanziari sono cambiate negli ultimi anni. Infatti se cercate d ottenere un prestito senza conto corrente, le banche tenteranno sempre sempre di opporsi alla soluzione del prestito, a meno che prima non apriate un conto corrente o non lo abbiate già alle spalle. Per lungo periodo gli istituti bancari vi hanno presentato l’opzione del prestito con annessa apertura di un conto corrente, e questa modalità di azione di solito è scelta non perché è imposto, ma di solito permette una maggiore convenienza sul prestito al correntista rispetto a chi non ha un conto aperto. A seguito del decreto legge sulle liberalizzazioni del 2012 è comunque stato reso ufficiale che è possibile in ogni caso richiedere un prestito anche se si è in assenza di un conto corrente.

Prestiti Inpdap-Inps: come richiederli correttamente

Anche se l’Inpdap è passata sotto l’Inps, i prestiti Inpdap sono ancora attivi e sono quel tipo di prestiti indirizzati solo ed esclusivamente a determinate categorie specifiche. Infatti sono sostanzialmente dei prestiti che possono richiedere i dipendenti del pubblico impiego statale o anche i dipendenti delle amministrazioni locali. C’è un’accurata regolamentazione in merito molto precisa e dettagliata ed è possibile accedervi anche richiedendola direttamente all’ufficio preposto dell’Inps ormai o su internet. Nel regolamento ufficiale troverete sostanzialmente tre parti, nella prima parte ci sono le diverse situazioni che indicano ciò che riguarda i piccoli prestiti. Poi c’è una parte che ci chiarisce le regole riguardo ai prestiti pluriennali, e in fine nella terza parte si trattano i problemi dei ricorsi e la normativa ad esso riferita. Sono un tipo di prestiti molto vantaggiosi, che ovviamente però non sono alla portata di …

Prestiti finalizzati e rate non pagate

Può succedere che si entri in crisi per diversi motivi, e si può rischiare di non riuscire a pagare una o più rate del prestito che abbiamo richiesto. Ci sono molti problemi che possono sopraggiungere se si è cattivi pagatori perciò la situazione di insolvenza delle rate di un prestito spesso e volentieri spaventa moltissimo. Innanzitutto bisogna fare un po’ di chiarezza in merito per poter affrontare il problema senza eccessivi allarmismi.

In primo luogo se non paghiamo una sola rata non entriamo in maniera istantanea nella lista dei cattivi pagatori. Di sicuro inizialmente si riceverà un classico avviso, anche piuttosto bonario, che viene perpetrato in modalità standard di ufficio. Si può ricevere una telefonata o una comunicazione scritta.

Le insolvenze sono di diversi tipi, va detto che sostanzialmente appena richiediamo un credito veniamo subito registrati e segnalati alle SIC,

Più preventivi ci sono meglio è: migliori preventivi prestiti online

Ci sono ovviamente diversi prestiti disponibili e ognuno poi ha un preventivo specifico in base anche alla nostra situazione personale. I modelli di prestiti si sono moltiplicati anche perché la stessa economia è piuttosto cambiata negli ultimi anni, perciò sempre più spesso molte persone ricorrono ad un prestito non solo per cifre molto alte, ma anche per cifre più piccole o per piccoli acquisti inaspettati da dover fare. Con il mutare dei tempi anche le tipologie di contratti lavorativi sono di molto cambiate, e spesso al momento possiamo infatti trovare moltissimi prestiti ottenibili anche senza busta paga. In questo caso i preventivi saranno davvero molteplici, e si diversificano non solo sulla base della nostra situazione finanziaria ma anche sulla base delle garanzie che possiamo presentare.

Se volete avere un preventivo del prestito ovviamente ci sono diversi modi per procurarseli

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Prestito tra privati senza interessi usurai

Un finanziamento tra privati ha innumerevoli vantaggi rispetto a uno convenzionale – velocità di richiesta, poche garanzie da presentare, possibilità di ottenere anche piccole somme, pochissime spese di istruttoria – ma un solo svantaggio: senza il controllo dell’autorità di un istituto di credito, il prestito potrebbe risultare illegale, soprattutto per quanto riguarda i tassi di interesse. Un prestito, per esser definito a norma di legge, deve prevedere dei tassi di interesse adeguati. Per conoscere il tetto massimo di tasso applicabile, dovremo consultare il documento reso noto da Banca d’Italia ogni tre mesi.

Se un finanziamento tra privati prevede un tasso di interesse nettamente superiore rispetto alla media stabilita, dovremo segnalare l’illegalità del prestito e abbandonare l’idea di sottoscriverlo. Per non pagare un tasso eccessivo, o sottoscrivere un patto che non è a norma di legge, sarà bene che il richiedente